La Coratella

Ancora una ricetta con frattaglie, questa volta di agnello. Impegnatevi in questa preparazione solo se avete la certezza di poter usare carne freschissima.
Per palati sopraffini.
Pollo con le mandorle

Il pollo si cucina spesso in modo semplice, ma per farlo diventare una prelibatezza, esiste un sistema: cucinatelo con manorle e curry. Tutta un’altra cosa!
Baccalà con le patate

Una volta il baccalà era un piatto povero. Oggi regge il confronto con qualsiasi piatto tipico delle feste. L’importante è abbinare il contorno più adatto. Nel mio caso ho preferito le classiche patate.
Lingua dolceforte

Ho inserito questa ricetta per rendere omaggio alla nonna di mia moglie. È una ricetta particolare che una volta era molto in voga. E’ una eredità che ha lasciato il cacao nella nostra cucina. La Serafina, nata nell’ultimo decennio del 1800, anche in tarda età amava cucinarla da sola, insegnando passo passo i vari procedimenti a sua nipote.
Fegatelli di maiale

Piatto che si usa soprattutto nel periodo freddo (gennaio – febbraio) quando il maiale ormai grasso arriva di fronte alla sua sorte. Sono molti i piatti tipici che si cucinano con parti meno nobili del maiale. Le massaie cuocevano il fegato tagliato a pezzi in un grande tegame di coccio, abbondante lardo e un bel po’ di semi di finocchio. Lasciavano raffreddare nello stesso contenitore, e lì lo conservavano con tutto il lardo solidificato. Quella che vi descrivo è una ricetta “rivisitata” per gusti (e necessità alimentari) un po’ più moderni.
La nana in arrosto morto

L’Anatra muta (o di Berberia) non è così grossa come un’anatra normale, ed inoltre è anche meno grassa.
Potete dare un gusto particolare alla preparazione se a fine cottura inserite nel tegame di cottura alcune olive nere (almeno quattro per ogni commensale).