Le prime notizie del Panforte tipico di Siena risalgono al XII secolo e nel tempo si è modificato fino a diventare una IGP (Indicazione Geografica Protetta). Nel medio evo era consuetudine produrre focacce arricchite di miele e frutta, abbondanti nella stagione estiva. Però con il caldo era frequente che partisse la fermentazione degli zuccheri presenti, che davano poi luogo a sapori un po’ forti. Da qui il nome di “Pan forte”. La sua ricetta si arricchì così anche di molte spezie perché avevano la funzione di conservare quello che una volta si chiamava anche “Pan mielato”. Il Panforte come lo conosciamo oggi, ha quindi avuto origine nei conventi e nelle botteghe degli speziali di Siena dove, grazie alla sua posizione sulla via Francigena, non mancavano certo le spezie originarie dell’oriente.
INGREDIENTI
Tutti ingredienti principali! | |
Zucchero | 80 g |
Miele | 80 g |
Mandorle | 120 g |
Nocciole | 50 g |
Noci | 80 g |
Noce moscata | un pizzico |
Peperoncino in polvere | un pizzichino |
Chiodi di garofano in polvere | un pizzichino |
Cannella in polvere | un pizzicotto |
Burro | una noce |
Farina 00 | 2 cucchiai |
Zucchero a velo | 100 g |
Frutta candita: | |
Cedro | 100 g |
Arancia | 40 g |
Ciliegie | 50 g |
Fichi secchi | 70 g |
Uova – solo il bianco | 3 |
Ostie | q.b. per il fondo |
PREPARAZIONE del Panforte tipico
- In un tegame fate sciogliere lo zucchero e il miele a fuoco basso, rimescolandoli continuamente con un cucchiaio, meglio se di legno.
- Spellate le mandorle e le nocciole (facendole saltare a secco in un tegamino), che poi triterete finemente e mescolerete in un altro tegamino con le noci, il cedro, l’arancia, le ciliege candite, i fichi secchi, anch’essi tutti ben spezzettati. Aggiungete anche gli albumi, la cannella ed il chiodo di garofano, la noce moscata, il pepe ed il peperoncino.
- Dovrete impastare il tutto molto accuratamente e versarci sopra lo sciroppo di zucchero e miele, quando sarà pronto.
- È qui che dovrete girare-rimescolare energicamente. Quando l’impasto sarà omogeneo versatelo in una piccola teglia che avrete foderato con le ostie.
- L’impasto deve essere pressato con le mani avendo cura di non lasciare aria all’interno.
- Si fa poi cuocere in forno a 150°, per circa 40 minuti.
- Dopo la cottura fate raffreddare e spolverate con zucchero a velo.

Tenete presente che: È possibile aggiungere anche cacao amaro all’impasto principale per realizzare una versione di colore più scuro, al sapore di cioccolato.