Le frittelle di riso sono buonissime ed i bambini le amano molto. Potranno essere usate per preparare un’ottima merenda!.
INGREDIENTI
Riso |
500 g |
Latte |
½ litro |
Zucchero semolato |
6 cucchiai |
Uvetta |
70 g |
Uova intere |
3 |
Tuorli |
2 |
Farina |
3 cucchiai |
Limone |
1 |
Lievito in polvere |
1 bustina |
Zucchero a velo |
q.b. |
Olio per friggere (mais?) |
q.b. |
Tenete a portata di mano anche dell’acqua calda.
PREPARAZIONE
La preparazione delle frittelle di riso comincia con la cottura del riso: in una pentola mettete il latte, lo zucchero, il riso e il limone tagliato a rondelle. Fate cuocere a fiamma bassa per venti minuti, mescolando continuamente. Per ottenere le migliori frittelle di riso dovrete ora aggiungete l’uvetta che avrete fatto riposare in acqua tiepida almeno trenta minuti. Questo serve per ammorbidire l’uvetta, ma anche per ripulirla bene dal suo conservante (metabisolfito di potassio). Se durante la cottura dovesse essere troppo asciutto, avrete aggiunto acqua calda, a piccole dosi.
Togliete dal fuoco e versate in una ciotola. Quando sarà raffreddata abbastanza potete togliere le fette del limone e controllare se non fosse scappato qualche seme (che dovrete togliere). A questo punto mescolate la farina al riso raffreddato, le tre uova intere, i due tuorli e una puntina di lievito. Mescolate bene il tutto. Se il composto dovesse risultare troppo liquido aggiungete ancora farina.
Ora scaldate abbondante olio in una padella non molto alto, ma larga. Per cominciare una buona cottura l’olio dovrà essere molto caldo ed apparire molto liquido. Inserendo le prime frittelle vedrete che la temperatura si abbasserà e raggiungerà il livello giusto. State attenti però a non inserire troppi pezzi nella teglia e tutti insieme, altrimenti la temperatura scenderà troppo.

Ogni frittella che friggerete avrà le dimensioni del quantitativo raccolto con un cucchiaio. L’olio è pronto quando è veramente molto caldo. Le frittelle devono rimanere a galla sull’olio, se affondano vuol dire che la temperatura non è ancora raggiunta, o che ne avete messe troppe per cui l’olio ha subito un raffreddamento. Quando raggiungono il colore dorato toglietele immediatamente con una schiumarola, depositandole su carta da cucina per far depositare l’olio in eccesso. Spolverate con zucchero a velo e servitele calde. Se non riuscite a mangiarle tutte, le frittelle di riso saranno buone anche fredde!!
Buono a sapersi:
Il miglior olio in assoluto per la frittura è quello di oliva perché ha un punto di fumo a temperatura molto alta (circa 210 gradi). Però ha un suo sapore caratteristico che, secondo il mio parere, può vantaggiosamente essere utilizzato per fritture salate. Quello che può essere vantaggiosamente indicato per non conferire sapori estranei alla frittura, specialmente di “dolci”, è l’olio di arachidi, con temperatura di fumo intorno a 180 gradi. ed un buon contenuto in acidi grassi monoinsaturi. Un altro motivo per preferire olio di semi è di tipo economico: per ottenere una buona frittura è necessario utilizzare olio stabile, non usato più di una o due volte, per cui sarebbe bene cambiare spesso l’olio, e quelli di semi hanno anche un costo minore di quello extravergine di oliva. |